Sì, l’osteopatia è utile per tutti disturbi sia muscolo scheletrici che viscerali e psicosomatici.
Domande frequenti
Possono essere trattati osteopaticamente anche i bambini?
Sì, perché non si utilizzano tecniche manipolative invasive.
Per i neonati l’osteopatia è uno step fondamentale di corretto sviluppo funzionale della crescita in quanto valuta e agisce sulle problematiche che il bambino può aver avuto a livello intrauterino o durante il parto.
Quanto dura una valutazione osteopatica?
Almeno un’ora ma, a seconda di come l’organismo e il sistema di ciascun paziente risponde al trattamento, la seduta può protrarsi ulteriormente fino a permettere al corpo di auto riequilibrarsi.
Quanto durano le altre terapie?
Tutte le terapie svolte hanno una durata minima di un’ora.
É sufficiente un solo trattamento per risolvere il mio problema?
Può capitare che già un solo trattamento osteopatico migliori nettamente la sintomatologia del paziente.
Di fatto, però, sono spesso necessari percorsi mirati della durata massima di circa due mesi per andare a modificare alla radice il vero problema che porta al sintomo.
Se una patologia, un dolore o una disfunzione è presente da molto tempo ed è quindi molto radicata nel paziente, servirà un numero di sedute più elevato per decondizionare il corpo dall’informazione disfunzionale.
Quando devo portare il neonato dall’osteopata?
Il prima possibile: prima si valuta il neonato, minore sarà il tempo di recupero della disfunzione.